La Madonna di Bruges

Avevo diciotto anni, ero a Bruges in un pomeriggio d'agosto, in procinto di andare in Inghilterra e poi in Scozia.
Giravamo per le strade, tra la gente, tra le case di pietra scura e i balconi in fiore.
Arrivammo alla Chiesa di Nostra Signora ed entrammo. Nella navata laterale, in fondo, apparve una scultura bianca di una bellezza conturbante. Senza nulla togliere alla bellezza delle chiese gotiche del nord e a tante altre bellezze, l'occhio si era leggermente impigrito e quella scultura sublime appariva come una stella luminosa in mezzo a un cielo opaco.
Lessi, avvicinandomi, che era di Michelangelo.